"Non esiste chirurgia della mano senza riabilitazione”
Qualsiasi intervento chirurgico deve essere seguito da un protocollo riabilitativo volto al mantenimento e all’ottimizzazione del risultato chirurgico.
Tale protocollo sarà condiviso con il paziente che ne è il protagonista indiscusso e che seguirà le indicazioni date dai Terapisti della Mano sulla base delle linee guida definite con il Chirurgo della Mano.
Ogni protocollo è basato su dati scientifici e ricerche in letteratura. L’esperienza l’alta professionalità del personale riabilitativo (tutti i Terapisti sono abilitati con il Master in Riabilitazione della Mano e dell’arto superiore) e la numerosità casistica creano periodiche possibilità di revisione e aggiornamento delle tecniche riabilitative attuate.
Il paziente interagisce con il Terapista a volte anche prima dell’intervento chirurgico, magari per il confezionamento di un tutore o per un incontro preliminare per essere a conoscenza del suo decorso post operatorio riabilitativo. Il lavoro d’équipe è la chiave di volta: programma condiviso tra gli operatori sanitari e il paziente.
Esercizi antiedema, esercizi di scorrimento tendineo, bengaggi elasto-compressivi, taping elastici, tutori su misura, tecniche di mobilizzazione sono tra le possibili tecniche che il Terapista della Mano ha a disposizione per raggiungere l’obiettivo funzionale.