Patologie e trattamenti
Esercizi antiedema, esercizi di scorrimento tendineo, bengaggi elasto-compressivi, taping elastici, tutori su misura, tecniche di mobilizzazione sono tra le possibili tecniche che il Terapista della Mano ha a disposizione per raggiungere l’obiettivo funzionale.
Dall'intervento alla riabilitazione
"Non esiste chirurgia della mano senza riabilitazione”
Qualsiasi intervento chirurgico deve essere seguito da un protocollo riabilitativo volto al mantenimento e all’ottimizzazione del risultato chirurgico.
Tale protocollo sarà condiviso con il paziente che ne è il protagonista indiscusso e che seguirà le indicazioni date dai Terapisti della Mano sulla base delle linee guida definite con il Chirurgo della Mano.
Qualsiasi intervento chirurgico deve essere seguito da un protocollo riabilitativo volto al mantenimento e all’ottimizzazione del risultato chirurgico.
Tale protocollo sarà condiviso con il paziente che ne è il protagonista indiscusso e che seguirà le indicazioni date dai Terapisti della Mano sulla base delle linee guida definite con il Chirurgo della Mano.
Riabilitazione bambino
In Reparto è presente anche una neuropsicomotricista a completamento dell’èquipe pediatrica,
nel percorso riabilitativo dei piccoli pazienti sin dal post-operatorio.
La neuropsicomotricità è una branca della medicina riabilitativa che si occupa di tutte le patologie acute e croniche dell’infanzia sia sul piano della neuro- e della psicomotricità e valorizza il bambino nella sua globalità, ossia come stretta unione tra struttura somatica, cognitiva e relazionale.
Attraverso strategie di approccio globale incentrate sul gioco, la neuropsicomotricista promuove lo sviluppo armonico delle potenzialità del bambino con rispetto della sua età e della sua personalità.
nel percorso riabilitativo dei piccoli pazienti sin dal post-operatorio.
La neuropsicomotricità è una branca della medicina riabilitativa che si occupa di tutte le patologie acute e croniche dell’infanzia sia sul piano della neuro- e della psicomotricità e valorizza il bambino nella sua globalità, ossia come stretta unione tra struttura somatica, cognitiva e relazionale.
Attraverso strategie di approccio globale incentrate sul gioco, la neuropsicomotricista promuove lo sviluppo armonico delle potenzialità del bambino con rispetto della sua età e della sua personalità.
FASE 1
FASE 2
FASE 3
FASE 4